Il periodo di quarantena ancora in corso, ha portato a modificare la nostra vita quotidiana e con essa anche i processi lavorativi di molte imprese.
Per fare fronte a questa nuova normalità, si è assistito all’affermarsi di paradigmi di business innovativi che hanno spinto le aziende ad assumere un atteggiamento più aperto nei confronti delle nuove tecnologie.
Questo passaggio repentino dall’offline all’online ha costituito una vera e propria rivoluzione, soprattutto per le PMI, da sempre più vicine ad un modo di fare impresa più tradizionale. Nonostante un primo impatto forse un po’ traumatico però, i vantaggi nell’adozione di sistemi digitali sono palesi e tra questi quelli che spiccano sono:
-Maggiore efficienza operativa (soluzioni smart che permettono di ottimizzare i processi, riducendo colli di bottiglia e intoppi)
- Maggiore portata commerciale (creazione di nuovi canali di vendita che assecondano le abitudini di acquisto dei consumatori)
A questo proposito, come emerso da una ricerca condotta dal gruppo monitor Deloitte in collaborazione con Confindustria e Intesa San Paolo, circa il 70% delle PMI ritiene di dover innovare il proprio modello operativo, di queste il 50% punta sulla digitalizzazione dei processi e dei canali di interazione con i clienti e i fornitori.
Sempre dall’analisi è emerso come le imprese che disponevano di soluzioni innovative già prima della pandemia siano meglio riuscite a far fronte all’emergenza, mostrando una maggiore resilienza.
Non si parla solo di Smart Working quindi, modalità lavorativa esplosa nell’ultimo anno, ma di digitalizzazione per intero delle procedure interne alle aziende, così da essere sempre più efficienti e competitive sul mercato.
In questo, un aiuto fondamentale è fornito dai gestionali in Cloud che permettono di avere il pieno controllo su tutti i processi aziendali, rendendoli più efficienti e facilmente monitorabili.
Oltre a questo, l’utilizzo di sistemi gestionali può portare diversi vantaggi:
I sistemi in Cloud lavorano principalmente tramite browser o client terminal standard. Non vi è quindi la necessità di configurare una workstation dalla quale far lavorare l’utente.
Appare evidente come oggi, l’accelerazione del processo di digitalizzazione delle aziende causato dalla pandemia, più che una necessità, rappresenti in realtà la miglior alternativa per ogni azienda, soprattutto per le PMI.